La casa in oggetto è situata al secondo e terzo piano di un nuovo edificio risalente al 1900 e situato in una zona centrale nel comune di Mola di Bari (Ba).
Il tema del progetto indicato dalla committenza si è immediatamente incentrato sulla necessità di ricavare la maggiore superficie e la maggiore illuminazione naturale possibile in una casa con quelle caratteristiche costruttive e tipologiche (muratura portante – casa a schiera d’epoca); al contempo una necessità manifestata dalla committenza è stata quella di disporre di tutti i comfort di un moderno abitare preservando le caratteristiche peculiare insite ai luoghi cercando di traghettare l’edificio nelle acque del terzo millennio. Le caratteristiche peculiari richieste hanno compreso, tra le altre cose, la realizzazione di 2 bagni, soggiorno, cucina abitabile, salotto, camino, ecc. ed il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio.
Il progetto sviluppa, quindi, la zona giorno al primo piano che risulta composto come da richiesta (bagno, soggiorno, cucina abitabile, salotto e camino) mentre la zona notte è stata progettata al secondo piano e comprende il bagno e 2 camere da letto con accesso, da ogni camera, ad una veranda indipendente dall’altra. L’intervento realizzato ha comportato un notevole sforzo progettuale a partire dagli aspetti strutturali dell’edificio che risulta svuotato di parte di grosse murature portanti sostituite da travi, pilastri e solette collaboranti che permettono una aumentata fruibilità degli spazi ed una maggiore luminosità degli ambienti. Le volte presenti al primo piano sono state riportate alla loro originaria nudità di tufo marino ed esaltandone la composizione “a padiglione” anche con illuminazione radente; assieme alla scoperta del tufo a faccia vista, al recupero di due originali vetrine – dispensa realizzate in nicchia ed all’uso del legno di rovere naturale posato su tutte le superfici di pavimentazione e della scala interna, si è riusciti a creare un ambiente caldo ed accogliente, dove gli arredi moderni (talvolta anche di design) convivono armoniosamente con i canoni di un certo passato.
Gli aspetti tecnologici per il miglioramento delle prestazioni energetiche complessive, vedono la realizzazione di un cappotto esterno, la sostituzione di tutti gli infissi, l’installazione di una caldaia a condensazione particolarmente efficiente, l’installazione di un camino a legna termo ventilato e la realizzazione di un impianto fotovoltaico disposto sul lastrico solare; si sottolinea il riuscito occultamento di tutte le componenti tecniche fino all’alloggiamento della riserva idrica al coperto. L’edificio che prima dell’intervento di ristrutturazione era ascrivibile ad una classe energetica di tipo “F” oggi si fregia del titolo di classe energetica “A” conservando tutte le peculiarità storiche che lo caratterizzano e che sono state integralmente recuperate e valorizzate fin nei più minimi dettagli.
I materiali utilizzati sono stati: il legno di rovere naturale spazzolato ed oliato per i pavimenti, il legno di rovere tinto wengè, il legno laccato bianco per le porte, il teak per parte degli arredi, il gres per i rivestimenti, ecc.